Quando si sceglie un ferro da stiro bisogna anche considerare la sua autonomia, e il modo più semplice per farlo è senza dubbio verificare la capacità del serbatoio. I modelli più performanti, che quindi possono stirare per circa 2 ore di fila, sono quelli con serbatoio esterno: parliamo quindi dei ferri da stiro a caldaia e dei generatori di vapore. Queste due categorie, oltre ai vari vantaggi, offrono una funzione estremamente utile a chi stira molto: la carica continua! Se la prima categoria sia meglio dell’altra non possiamo dirlo perché tutto dipende dal modello scelto, e al momento entrambe le tecnologie stanno riportando feedback online molto positivi. Tra l’altro, dato che potrà risultare molto interessante, sia i modelli a caldaia che i generatori di vapore possono essere ricaricati senza spegnere il prodotto.
Che cos’è la carica continua
La funzione a carica continua permette di riboccare il serbatoio senza spegnere il ferro da stiro, evitando inutili interruzioni. Considerate che, per generare vapore, un ferro da stiro con caldaia impiega un lasso di tempo che varia dai 2 ai 10 minuti. Dunque, qualora l’acqua stesse per terminare, basterà inserirne dell’altra nel serbatoio e riprendere immediatamente la stiratura. A questo punto, però, per schiarirvi le idee ci pare utile classificare le due tipologie di ferro da stiro a carica continua:
- quelli con serbatoio estraibile: alcuni ferri da stiro hanno la possibilità di estrarre il serbatoio e portarlo in prossimità del rubinetto, per poi riboccarlo d’acqua senza l’ausilio di accessori esterni
- quelli con serbatoio fisso: altri modelli, meno sofisticati, non hanno la possibilità di estrarre il serbatoio, pertanto sarà necessario avere una bottiglietta d’acqua o un contenitore a beccuccio a portata di mano per introdurre il liquido nel serbatoio
La carica continua è quindi un’utile funzione che consigliamo caldamente a coloro che usano a lungo il ferro da stiro, e che solitamente hanno bisogno di più di due ore per smaltire la cesta dei panni da stirare.
Qui sotto consigliamo i migliori modelli a carica continua:
Tipologie di ferri da stiro a confronto
Ricordiamo che l’utilizzo di più vapore implica, di conseguenza, un consumo di acqua più rapido. Proprio per questo motivo i ferri da stiro che possono erogare una maggiore quantità di vapore, che siano generatori o ferri da stiro a caldaia, hanno quasi sempre la funzione a carica continua ed un serbatoio molto capiente. La regola generale, come dimostra la tabella in basso, vuole che un apparecchio con serbatoio esterno consenta tempi di stiratura di circa 2 ore, mentre uno con serbatoio interno non supera 1 ora. La carica continua è presente solo nei migliori modelli con serbatoio esterno e velocizza la sessione di stiratura poiché non impone di spegnere il ferro da stiro.
Nella tabella seguente sono sintetizzate le principali differenze tra i modelli con serbatoio interno e quelli con serbatoio esterno:
Capienza | Massimo vapore continuo | Colpo vapore | Autonomia media | Fascia di prezzo | |
---|---|---|---|---|---|
Ferro da stiro con serbatoio interno | |||||
200 ml | 25 g/min circa | 80 g/min | 1 h | bassa | |
300 ml | 40 g/min circa | 100 g/min | 1 h | media | |
400 ml | 50 g/min circa | 150 g/min | 1 h | alta | |
Ferro da stiro con serbatoio esterno | |||||
<1000 ml | 80 g/min circa | quasi sempre assente | 2 h | bassa | |
1000 ml circa | 100 g/min circa | 150 g/min circa o assente | 2 h | media | |
>1500 ml | 140 g/min circa | oltre i 200 g/min | 2 h | alta |
Naturalmente parliamo di dati generici, a cui va aggiunta la spiegazione di un altro semplice passaggio relativo ai tempi di stiratura: un ferro da stiro che eroga maggior vapore può stirare più indumenti, pertanto sarà l‘ideale per chi ha molto da stirare e poco tempo a disposizione.
Per avere una migliore conoscenza delle possibilità che offrono i vari ferri da stiro possiamo entrare nel dettaglio, prendendo in esame le due grandi tipologie di ferri da stiro in commercio: quelli con serbatoio interno e quelli con serbatoio esterno. In questo modo, soprattutto per i meno esperti, sarà più facile capire quale tipologia è più adatta alle proprie esigenze e valutare o meno l’acquisto di un ferro da stiro a carica continua.
I modelli con serbatoio interno
Un ferro da stiro con serbatoio interno ha un range di capienza compreso fra i 200 e i 400 ml, dove la norma è 300 ml per un prodotto di fascia media. Un ferro da stiro con serbatoio interno ha una durata media di stiratura di circa un’ora, un lasso di tempo in cui è possibile stirare abiti per una coppia senza troppe difficoltà. Il discorso, pur essendo molto generico, aiuta a far capire quale sia l’utente ideale per questa specifica tipologia.
Un ferro da stiro con serbatoio interno non è mai provvisto di carica continua, quindi non è adatto a chi pensa di utilizzarlo per oltre un’ora a sessione. Può essere invece una buona soluzione per coppie, single e fanatici della stiratura perfetta delle camicie: in meno di 1 minuto il vapore è pronto, dunque ogni mattina vi permetterà di stirare a puntino la camicia o il tailleur prima di andare in ufficio.
I modelli con serbatoio esterno
Il discorso valido per i modelli con serbatoio interno, quello sul rapporto vapore-autonomia, è applicabile anche a questa seconda categoria. L’autonomia di un ferro da stiro è superiore, quindi, se la capacità del suo serbatoio è ampia, ma la durata della ricarica dipende anche dalla quantità di vapore che viene erogata. Solitamente un ferro da stiro con serbatoio esterno ha un’autonomia di circa due ore, che il più delle volte non sono sufficienti a smaltire il carico di indumenti accumulati nella cesta. Proprio per questo nasce la funzione a carica continua, che evita lunghe soste prima di poter riutilizzare il ferro da stiro. Infatti, a differenza dei ferri a serbatoio interno, i modelli con maggiore capienza sono più lenti a trasformare l’acqua in vapore, rallentando la fluidità del lavoro.